Tour Lago Aral + Valle Di Fergana

Via della seta

TOUR AL LAGO ARAL E VALLE DI FERGANA COMPLETO.

Bellissimo viaggio in Uzbekistan che vi permette di conoscere tutto il paese dall’Est all’Ovest comprendente Samarcanda, Bukhara, Khiva, Fergana, lago Aral.

1ºGIORNO

ITALIA – TASHKENT (volo + 12 km) 

Partenza con volo UZBEKISTAN AIRWAYS, TURKISH AIRLINES o AEROFLOT. Operazioni di frontiera ed incontro con la guida locale per il trasferimento all’hotel (12 km) e pernottamento.

2ºGIORNO

TASHKENT – NUKUS (escursione + volo)

Colazione. Escursione la città vecchia, “eski shakhar”, si presenta come un dedalo di strette viuzze polverose su cui si affacciano case basse di mattoni e fango, moschee e antiche madrasse (accademie islamiche). La Moschea di Khodja Akhrar (1404- 1490), la madrassa di Barakkhan è una splendida scuola coranica del XVI secolo. Il bazar Chorsu è un enorme mercato all’aperto, accanto alla madrassa di Kukeldash, Khast Imam, di particolare interesse è la Moschea Tillya Sheykh, del XVI secolo, in cui si conserva quello che è ritenuto il più antico Corano esistente, segnato col sangue dello stesso Califfo Osman, assassinato nel 655.,  il Museo di Arti Applicate inaugurato nel 1937 come vetrina per le arti applicate di fine secolo. Trasferimento all’aeroporto locale (terminal 3) e partenza per Nukus con il volo locale HY-017 19.30 – 21.15. pernottamento in hotel.

3ºGIORNO

NUKUS – MOYNAQ – USTURT – ARAL  (420 km totale + escursione) 

Colazione. Partenza per Moynaq (210 km). Per strada visita a Mizdakhan complesso. E’ una necropoli della città dell’antico Khorezm (IV-II secolo a.C.) dove si trovano importanti mausolei e monumenti archeologici come Gyaur Kala. Arrivo a Muynak. Pranzo di cucina nazionale nella famiglia Karakalpak, visita al cimitero delle navi e al Museo ecologico di Muynak. Partenza per altipiano Usturt. Canyon e rocce delle scogliere di Ustyurt, visita del villaggio di Kubla-Ustyurt e della famiglia di allevatori di cammelli. Aral Sea: mentre la cena è cucinata su fuoco aperto, i viaggiatori possono divertirsi nuotando e facendo escursioni, rilassandosi in compagnia al campo, esplorando la via lattea nel cielo limpido. Notte in yurta.

4ºGIORNO

 ARAL – LAGO SUDOCHYE – NUKUS (450 km totale + escursione) 

Colazione, partenza per Kurgancha Kala (Davletgirey). Visita a stazione commerciale abbandonata nel nord del regno di Khorezm Sistemazione in hotel. Trasferimento a lago Sudochye. La ricca fauna di questo lago è famosa ben oltre il Karakalpakstan. Molti scienziati e appassionati di pesca e caccia vengono in questo luogo da tutto il mondo. Il lago è una tappa fondamentale sulla lunga via di migrazione degli uccelli: il fenicottero rosa, i cigni bianchi, l’anatra e altri. Arrivo a Nukus. Pernottamento in hotel.

5ºGIORNO

 NUKUS – AYAZKALA – KHIVA (220 km totale + escursione) 

Colazione, escursione al museo Savitskiy – LUVR del deserto. Trasferimento all’Ellikkala, visita dei castelli (kala), si trovano nel deserto Kizilkum nell’area di Urgench e Khiva.  Il castello di Toprak Kala si trova a 75 km a nord-oriente dal Khiva. Il castello fu costruito nel periodo di Eftalitlar (3°-4° secolo d.C.). Dal castello di Toprak Kala, si possono vedere anche scavi di castello Ayaz Kala, villaggi, che costruiti nel VI-VII° secolo a.C.  Partenza per Khiva. Sistemazione in hotel. Pernottamento in hotel.

6ºGIORNO

KHIVA (escursione)

Colazione in hotel. La città, vitale e suggestiva, conserva edifici monumentali bellissimi: moschee, minareti, madrasse, palazzi e mercati. Il compatto e affascinante centro storico, il più intatto in assoluto tra i centri della Via della Seta, enumera monumenti del XVII-XIX secolo: il complesso Ichan Kala, la FortezzaKunya Ark” con l’harem e le vecchie prigioni; la Scuola Coranica di Amin Khan, la bellissima Moschea di Juma, costruita nel X secolo e restaurato nel XVIII secolo. La Casa di Pietra, costruita come splendida alternativa alla Kunya Ark. Visita della Medrassa di Allakuli Khan, del bazar e del caravanserraglio. Il mausoleo di Pakhlavan Makhmud, del XIX secolo, è più bello e più sacro mausoleo di Khiva. Pakhlavan Makhmud (1247-1325), dottore e poeta, oggi è onorato come un persona sacra. Nella cittadella antica di Khiva, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, racchiusa da un perimetro rettangolare costituito da alte mura di mattoni, sono concentrati i principali monumenti storici. pernottamento in hotel.

7ºGIORNO

KHIVA – BUKHARA (480 km)

Colazione in hotel e partenza per Bukhara (480 km 7 ore di strada), l’itinerario porta ad attraversare il fiume Amu-Darya e il deserto Rosso (Kyzilkum). In Uzbekistan ci sono due grandi fiumi: L’ Amu-Darya nell’antichità classica, era conosciuto con il nome di Oxus in greco e  il Syr-Darya, conosciuto dai greci come Jaxartes o Yaxartes. Il deserto del Kizilkum (anche Kyzyl Kum e Qyzylqum) è un ampio deserto che si estende tra Kazakistan e Uzbekistan, in Asia centale. Il suo nome significa “le sabbie rosse”. Il territorio è costituito per la maggior parte da una piana coperta di dune sabbiose. Importanti per l’economia sono i giacimenti minerari, in particolare oro, uranio, alluminio, rame, argento, petrolio e gas naturale. Arrivo a Bukhara, sistemazione in hotel. pernottamento in hotel.

8ºGIORNO

BUKHARA (escursione)

Colazione in hotel. Escursione per la città. Bukhara è la città della poesia e della fiaba. Visita della Madrassa di Nodir Devan Beghi (1622) che fù costruito originariamente  come caravanserraglio e poi diventata madrassa. La facciata è ornata con un mosaico di mattonelle smaltate.  Visitamo la Madrassa Kukeldash (1568-1569)  monumentale e molto ricca di decorazioni, come l’edificio del periodo di Abdulla Khan (1557-1598).   La Madrassa di Ulugbek (1417) –  la prima delle tre madrasse costruire da Ulugbek fu la madrssa a Bukhara. Seguendo le tradizioni del nonno Tamerlano, Ulugbek patrocinava le scienze e l’istruzioni. Per ordine di Ulugbek, fù apposta la scritta sopra la porta d’entrata della  madrassa che dice: “L’aspirazione verso il sapere è dovere di ogni musulmano”. La madrassa di Abdal Al-Aziz-Khan (1652) – di fronte alla madrassa di Ulugbek  costruita per ordine dell’Ashtarkhanide Abd al Aziz-Khan  una nuova madrassa.  Vista della più vecchia  moschea nell’Asia Centrale – La moschea Magoki-Attari Fù  costruita al posto dove era un tempio dello zoroastrismo.

Il Minareto Kalyan, (“grande”),  la sua altezza è di 47 m. Da quasi mille anni questa torre sacra domina Bukhara. Vicino al Minareto Kalyan si trova la moschea grande – La Moschea Kalyan, che è collegata al minareto con piccolo ponte. La cittadella dell’Arc (XVIII-XIX secolo) che fù il centro dell’organizzazione statale di Bukhara. Qui si trovano il palazzo dei khan, le moschee, la tesoreria, la segretaria governativa e la prigione. Le costruzioni dell’Arc rimasero molto danneggiate durante l’assalto della cittadella da parte delle unità dell’Armata Rossa nel 1920, quando Bukhara fu sottoposta al bombardamento dell’artiglieria e dell’aviazione. Il mausoleo dei Samanidi (X secolo) Fù costruito nel periodo di Ismail Samani (892-907) e diventa sepolcro famigliare dei Samanidi. Tutta la forma architettonica del mausoleo è semplicissima un cubo cinto da una semisfera. La moschea Bolo-khauz (1712) – complesso della speciale armonia e bellezza – E’ anche la moschea del venerdi (djuma). Il complesso include la moschea, che fù costruita nel 1712, il minareto – del 1917 e bacino. pernottamento in hotel.

9ºGIORNO

 BUKHARA – SHAKHRISABZ – SAMARCANDA (270 km + escursione + 140 km)

Colazione in hotel e trasferimento a Shakhrisabz “la città verde” (270 km). Piccola località situata a sud di Samarcanda. Visita alle splendide rovine di questa antica e gloriosa città, con oltre duemila anni di storia. Venne costruita secondo un modello tipico dell’Alto Medio Evo con una struttura centrale simile a quelle di Samarcanda e Bukhara ed ha continuato a svilupparsi durante il IX e X secolo nonostante i continui conflitti tra le dinastie samanidi e i turchi. E’ la città natale di Tamerlano e una volta, probabilmente, la sua fama oscurava addirittura quella di Samarcanda. Egli vi fece infatti costruire il Palazzo Ak-Saray (1379-1404) “il palazzo bianco” di cui sbalordiscono la grandezza e la magnificenza. Lo stesso vale per il Dorutilavat (seggio del potere e della forza) che forse arrivava anche a superare in grandiosità lo stesso palazzo, mentre tra le altre attrattive ci sono le tombe degli antenati di Tamerlano e la gigantesca moschea di Kok-Gumbaz (1437) utilizzata come moschea per la preghiera del venerdì. Trasferimento a Samarcanda (140 km), pernottamento in hotel.

10ºGIORNO

 SAMARCANDA (escursione)

Colazione poi giornata dedicata alla escursione per la città. La prima testimonianza della città Samarcanda  data 2.750 anni. Visita del mausoleo Gur-Emir (XV secolo) – che significa “la tomba del emiro” è posta dove è sepolto Tamerlano e i suoi seguaci. Il mausoleo fù costruito per ordine dello Tamerlano per suo nipote Mukhammad Sultan, morto nel 1403. La moschea di Bibi-Khanim (XV secolo) – dall’architettura gigantesca costruita anche questa per ordine di Tamerlano dopo la suo campagna in India, per mostrare il suo potere,  per farlo deportò a Samarcanda migliaia di artigiani indiani. Timur-lan ( Letteralmente Timur lo Zoppo da noi chiamato appunto Tamerlano) volle costruire la grande moschea del venerdì con uno stile che la doveva farla somigliare al paradiso. La piazza Registan che è il simbolo di Samarcanda (XV-XVII secolo). L’Osservatorio di Ulugbek (1428-1429) fu costruito dal governatore e scienziato Ulugbek. Nel pomeriggio visita del complesso Shakhi-Zinda (XIV-XV secolo), composto da alcuni mausolei. pernottamento in hotel.

11ºGIORNO

SAMARCANDA – TASHKENT (escursione+300km)

Colazione. Escursione per il museo archeologico di Afrosiab e il mausoleo Daniar (XV secolo) si trova in un luogo pittoresco non lontano dal fiume Siyob. Trasferimento a Tashkent. Arrivo a Tashkent. Sistemazione e pernottamento in hotel.

12ºGIORNO

TASHKENT – KOKAND – FERGANA (350 km + escursione)

Colazione e partenza verso Kokand, attraversando il passo Kamchik, a un’altitudine di 2.450 metri. Il Khanato islamico di Kokand è esistito tra il 1709-1876 su un territorio oggi diviso tra Uzbekistan, Tagikistan e Kirghizistan. Si visiteranno il Khudoyar Khan del 18°-19° secolo, la Moschea del Venerdi, la Madrassa Nurbutaboy e il mausoleo di Modarikhan. Trasferimento a Fergana, città dell’Uzbekistan orientale e capoluogo dell’omonima provincia orientale. Si trova sul limite meridionale della Valle di Fergana che si estende tra Kirghizistan, Tagikistan ed Uzbekistan. Fondata nel 1876, la città è un centro di produzione olearia nella Valle di Fergana sin dal 1908, anno in cui fu installata la prima raffineria di olio nei pressi dell’abitato. L’itinerario prosegue nella cittadina di Rishdan – piccola provincia dell’Uzbekistan che si trova vicino alla frontiera con il Tadjikistan. Visita ad un maestro di ceramica. Da allora se ne sono aggiunte molte altre e Fergana è diventata una delle città uzbeke più attive nel settore. Sistemazione, cena e pernottamento all’hotel.

13ºGIORNO

FERGANA – MARGILAN – TASHKENT (350 km + escursione)

Colazione. Partenza verso Margilan. Una leggenda racconta che la città fu fondata da Alessandro il Grande. In questo luogo gli fu offerto pollo (murgh) e pane (nan). Da cui il nome della città. Importante snodo della Via della Seta nel IX secolo a.C., ancora oggi conserva il suo prestigio nei commerci di tutta l’Asia centrale. Margilan oggi ospita un impianto di lavorazione della seta, la Yodgorlik Silk Factory, la quale impiega 450 operai e produce circa 6.000 metri di tessuto di alta qualità, applicando solo metodi tradizionali. La vicina azienda Margilan Silk ne impiega altri quindicimila e, grazie a macchinari moderni, produce ben 22 milioni di metri quadrati di seta. Non è noto quando la lavorazione della seta sia stata introdotta nell’area, ma è certo che questa tradizione è molto antica. Si potrà vedere la fabbrica di seta “Yodgorlik” e il bazar, famoso con la sua frutta (come i dolcissimi melograni e le albicocche). Ritorno a Tashkent, cena in ristorante locale e pernottamento in hotel.

14ºGIORNO

TASHKENT – ITALIA (volo)

Colazione. Al mattino trasferimento in aeroporto e imbarco sul volo di rientro a Milano con scalo e cambio aeromobile a Istanbul o ALTRO VOLO. Fine servizi.

IL PROGRAMMA PUO ESSERE MODIFICATO A SECONDA DEI DESIDERI DEI VIAGGIATORI.

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2 commenti

  1. Alice

    Salve, quanto costa questo Tour? Mi piacerebbe farlo a Settembre 2022. Cosa comprende il prezzo?

    Rispondi
    1. UzbekTour

      Salve Alice. Abbiamo risposto alla sua email. Grazie

      Rispondi

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