Il tour Lago Aral è dedicato a scoprire tutti gli aspetti dell’Uzbekistan. Il problema del Lago Aral detto anche Mare Aral attira attenzione di scenziati da tutto il mondo. Insieme a questa parte del viaggio potete visitare le città come Khiva, Bukhara e Samarcanda.

ITINERARIO

1ºGIORNO

ITALIA– TASHKENT (volo + 12 km) 

Partenza dall’Italia con volo TURKISH via Istanbul o AEROFLOT via Mosca o ALTRO e pernottamento sul bordo. Operazioni di frontiera ed incontro con la guida locale per il trasferimento all’hotel (15 km) e pernottamento.

2ºGIORNO

TASHKENT (escursione + volo)

Colazione. Escursione la città vecchia, “eski shakhar”, si presenta come un dedalo di strette viuzze polverose su cui si affacciano case basse di mattoni e fango, moschee e antiche madrasse (accademie islamiche). La madrassa di Barakkhan è una splendida scuola coranica del XVI secolo, la cui piazza si riempie di fedeli il venerdì in occasione della preghiera settimanale; nelle vicinanze sorge la piccola moschea Jami, risalente al XV secolo. Il bazar Chorsu è un enorme mercato all’aperto, accanto alla madrassa di Kukeldash, frequentato da una moltitudine di gente proveniente dalle campagne circostanti che in genere indossa costumi tradizionali, la madrassa santa chiamata Khast Imam, di particolare interesse è la Moschea Tillya Sheykh, del XVI secolo, in cui si conserva quello che è ritenuto il più antico Corano esistente, segnato col sangue dello stesso Califfo Osman, assassinato nel 655.,  la Barak Khan, fondata nel XVI sec. da un discendente di Tamerlano, il mausoleo Kafal Shashi, tomba dell’omonimo poeta e filosofo dell’islam che visse dal 904 al 979. La mancanza di edifici antichi in questa cittа è compensata dalla presenza di grandi musei come il Museo di Arti Applicate inaugurato nel 1937 come vetrina per le arti applicate di fine secolo. pernottamento in hotel.

3ºGIORNO

TASHKENT-NUKUS – MOYNAQ – USTURT – ARAL  (420 km totale + escursione)

Colazione. Alla mattina presto trasferimento all’aeroporto locale (terminal 3) e partenza per Nukus con il volo locale HY-011 07.25 – 09.05. Partenza per Moynaq (210 km). Per strada visita a Mizdakhan complesso. E’ una necropoli della città dell’antico Khorezm (IV-II secolo a.C.) dove si trovano importanti mausolei e monumenti archeologici come Gyaur Kala. Arrivo a Muynak. Pranzo di cucina nazionale nella famiglia Karakalpak, visita al cimitero delle navi e al Museo ecologico di Muynak. Partenza per altipiano Usturt. Canyon e rocce delle scogliere di Ustyurt, visita del villaggio di Kubla-Ustyurt e della famiglia di allevatori di cammelli. Aral Sea: mentre la cena è cucinata su fuoco aperto, i viaggiatori possono divertirsi nuotando e facendo escursioni, rilassandosi in compagnia al campo, esplorando la via lattea nel cielo limpido. Notte in yurta.

4ºGIORNO

 ARAL – LAGO SUDOCHYE – NUKUS (450 km totale + escursione)

Colazione, partenza per Kurgancha Kala (Davletgirey). Visita a stazione commerciale abbandonata nel nord del regno di Khorezm. Trasferimento a lago Sudochye. La ricca fauna di questo lago è famosa ben oltre il Karakalpakstan. Molti scienziati e appassionati di pesca e caccia vengono in questo luogo da tutto il mondo. Il lago è una tappa fondamentale sulla lunga via di migrazione degli uccelli: il fenicottero rosa, i cigni bianchi, l’anatra e altri. Arrivo a Nukus. Pernottamento in hotel.

5ºGIORNO

 NUKUS – AYAZKALA – KHIVA (220 km totale + escursione)

Colazione, escursione al museo Savitskiy – LUVR del deserto. Trasferimento all’Ellikkala, visita dei castelli (kala), si trovano nel deserto Kizilkum nell’area di Urgench e Khiva.  Il castello di Toprak Kala si trova a 75 km a nord-oriente dal Khiva. Il castello fu costruito nel periodo di Eftalitlar (3°-4° secolo d.C.). Dal castello di Toprak Kala, si possono vedere anche scavi di castello Ayaz Kala, villaggi, che costruiti nel VI-VII° secolo a.C.  Partenza per Khiva. Sistemazione in hotel. Pernottamento in hotel.

6ºGIORNO

KHIVA (escursione)

Colazione in hotel. Il compatto e affascinante centro storico, il più intatto in assoluto tra i centri della Via della Seta, enumera monumenti del XVII-XIX secolo: il complesso Ichan Kala, la Fortezza “ Kunya Ark” con l’harem e le vecchie prigioni; la Scuola Coranica di Amin Khan, la bellissima Moschea di Juma, costruita nel X secolo e restaurato nel XVIII secolo. La Casa di Pietra, costruita come splendida alternativa alla Kunya Ark, consiste in alcune costruzioni intorno ad un cortile, ed è circondato da un alto muro. Visita della Medrassa di Allakuli Khan, del bazar e del caravanserraglio. Il mausoleo di Pakhlavan Makhmud, del XIX secolo, è più bello e più sacro mausoleo di Khiva. Pakhlavan Makhmud (1247-1325), dottore e poeta, oggi è onorato come un persona sacra. Sulla sua tomba venne costruito il mausoleo con la cupola, in seguito distrutta. Nell 1913 venne costruito un nuovo complesso, che include in sé il sepolcro.  All’inizio del XVI secolo Khiva divenne la capitale dell’impero timuride con un fiorente mercato degli schiavi e ancora nel XIX secolo, anche i più impavidi e coraggiosi temevano d’imbattersi in queste feroci popolazioni e di affrontare la loro desertica terra. La sua storia è intessuta di lotte con il vicino casato rivale di Buchara, con la Persia e nell’ultima fase con la Russia. Si entra nel centro storico di Khiva per la porta Koch-Darwaz e ci si trova in una cittа museo disabitata ma integra. Nella cittadella antica di Khiva, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, racchiusa da un perimetro rettangolare costituito da alte mura di mattoni, sono concentrati i principali monumenti storici. pernottamento in hotel.

7ºGIORNO

KHIVA – BUKHARA (480 km)

Colazione in hotel e partenza per Bukhara (480 km 7 ore di strada), l’itinerario porta ad attraversare il fiume Amu-Darya e il deserto Rosso (Kyzilkum). In Uzbekistan ci sono due grandi fiumi: L’ Amu-Darya nell’antichità classica, era conosciuto con il nome di Oxus in greco e  il Syr-Darya, conosciuto dai greci come Jaxartes o Yaxartes. Il territorio è costituito per la maggior parte da una piana coperta di dune sabbiose. Importanti per l’economia sono i giacimenti minerari, in particolare oro, uranio, alluminio, rame, argento, petrolio e gas naturale. Arrivo a Bukhara, sistemazione in hotel. pernottamento in hotel.

8ºGIORNO

BUKHARA (escursione)

Colazione in hotel. Escursione per la città. Visita della Madrassa di Nodir Devan Beghi (1622). La Madrassa di Ulugbek (1417) –  la prima delle tre madrasse costruire da Ulugbek fu la madrssa a Bukhara. Seguendo le tradizioni del nonno Tamerlano, Ulugbek patrocinava le scienze e l’istruzioni. Per ordine di Ulugbek, fù apposta la scritta sopra la porta d’entrata della  madrassa che dice: “L’aspirazione verso il sapere è dovere di ogni musulmano”. La madrassa di Abdal Al-Aziz-Khan (1652) – di fronte alla madrassa di Ulugbek  costruita per ordine dell’Ashtarkhanide Abd al Aziz-Khan  una nuova madrassa.    Vista della più vecchia  moschea nell’Asia Centrale – La moschea Magoki-Attari fù  costruita al posto dove era un tempio dello zoroastrismo.

Il Simbolo principale della città è Il Minareto Kalyan, (“grande”),  la sua altezza è di 47 m. Vicino al Minareto Kalyan si trova la moschea grande – La Moschea Kalyan, che è collegata al minareto con piccolo ponte. La cittadella dell’Arc (XVIII-XIX secolo) che fù il centro dell’organizzazione statale di Bukhara. Qui si trovano il palazzo dei khan, le moschee, la tesoreria, la segretaria governativa e la prigione. Visita il mausoleo Chashma Ayub (1380-1384/85) – il mausoleo dalle tante cupole. Il mausoleo dei Samanidi (X secolo) Fù costruito nel periodo di Ismail Samani (892-907) e diventa sepolcro famigliare dei Samanidi. Questo mausoleo di Bukhara viene considerato un capolavoro architettonico di importanza mondiale per l’armonia delle forme geometriche. La moschea Bolo-khauz (1712) – complesso della speciale armonia e bellezza – E’ anche la moschea del venerdi (djuma). Il complesso include la moschea, che fù costruita nel 1712, il minareto – del 1917 e bacino. pernottamento in hotel.

9ºGIORNO

 BUKHARA – SHAKHRISABZ – SAMARCANDA (270 km + escursione + 140 km)

Colazione in hotel e trasferimento a Shakhrisabz “la città verde” (270 km). E’ la città natale di Tamerlano e una volta, probabilmente, la sua fama oscurava addirittura quella di Samarcanda. Egli vi fece infatti costruire il Palazzo Ak-Saray (1379-1404) “il palazzo bianco” di cui sbalordiscono la grandezza e la magnificenza. Lo stesso vale per il Dorutilavat (seggio del potere e della forza) che forse arrivava anche a superare in grandiosità lo stesso palazzo, mentre tra le altre attrattive ci sono le tombe degli antenati di Tamerlano e la gigantesca moschea di Kok-Gumbaz (1437) utilizzata come moschea per la preghiera del venerdì. Trasferimento a Samarcanda (140 km), pernottamento in hotel.

10ºGIORNO

 SAMARCANDA (escursione)

Colazione poi giornata dedicata alla escursione per la città. Visita del mausoleo Gur-Emir (XV secolo) – che significa “la tomba del emiro” è posta dove è sepolto Tamerlano e i suoi seguaci. La moschea di Bibi-Khanim (XV secolo) – dall’architettura gigantesca costruita anche questa per ordine di Tamerlano dopo la suo campagna in India, per mostrare il suo potere,  per farlo deportò a Samarcanda migliaia di artigiani indiani. La piazza Registan che è il simbolo di Samarcanda (XV-XVII secolo). L’Osservatorio di Ulugbek (1428-1429) fu costruito dal governatore e scienziato Ulugbek. Nel pomeriggio visita del complesso Shakhi-Zinda (XIV-XV secolo), composto da alcuni mausolei. pernottamento in hotel.

11ºGIORNO

SAMARCANDA – TASHKENT (escursione+300km)

Colazione. Escursione per il museo archeologico di Afrosiab e il mausoleo Daniar (XV secolo) si trova in un luogo pittoresco non lontano dal fiume Siyob. Visita il laboratorio MEROS che produce LA CARTA DI GELSO. Trasferimento a Tashkent. Arrivo a Tashkent. Sistemazione e pernottamento.

12ºGIORNO

TASHKENT – MILANO (12 km + volo)

Trasferimento verso l’aeroporto (12 km) e assistenza. Partenza da Tashkent alla volta dell’Italia volo.

OSSERVATORIO DI ULUGBEK

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