Samarcanda

SAMARCANDA

In Oriente ci sono molte città bellissime e meravigliose, ma Samarcanda è considerata un vero diamante dell’Asia centrale. È una delle città più antiche del mondo, fondata nel 742 aC.

Per 2500 anni Samarcanda ha attirato l’attenzione di viaggiatori, mercanti e conquistatori. Scrittori e poeti dedicati ai gloriosi epiteti della città – “L’Eden dell’antico Oriente”, “La città di Allah”, “La perla del mondo musulmano orientale”, “Il volto della terra” …

• Dove si trova Samarcanda
• La storia di Samarcanda
• Cosa significa “Samarcanda” – etimologia
• Geografia, clima
• Abitanti
• Cucina. Il pane di Samarcanda
• Cosa vedere a Samarcanda?

Dove si trova Samarcanda?

Samarcanda si trova nel cuore di Uzbekistan – il paese in Asia Centrale.

Perche’ è famosa Samarcanda?

Samarcanda, conosciuta anche come “La Perla dell’Oriente”, è oggi una vibrante destinazione turistica che coniuga storia e modernità in modo unico. La città continua ad affascinare visitatori da tutto il mondo, non solo per il suo ricco patrimonio storico, ma anche per le sue attrazioni turistiche moderne. Tra i luoghi di maggiore interesse, spicca il Registan, un complesso di tre madrase che rappresenta il cuore storico della città. Tuttavia, Samarcanda non è solo storia; moderni caffè, ristoranti e hotel di lusso si sono sviluppati, offrendo comfort contemporanei ai turisti.

La città è anche un centro di vivaci eventi culturali e festival. Uno degli eventi più attesi è il Festival della Musica di Samarqand – Sharq Taronalari.

Per chi visita oggi Samarcanda, le possibilità sono molteplici. Oltre agli imperdibili monumenti storici come la Moschea Bibi-Khanym e il Mausoleo Gur-e Amir, i visitatori possono esplorare i mercati locali, gustare piatti tipici uzbeki o fare escursioni nei dintorni per godere delle meraviglie naturali. Samarcanda offre un’esperienza che mescola sapientemente antico e moderno, storia e innovazione, rendendo ogni visita un’esperienza unica e indimenticabile.

La storia della città Samarcanda

La prima menzione di Samarcanda, fin dai tempi antichi nota come Marakanda, si trova nelle descrizioni delle conquiste di Alessandro Magno (329 aC). Alessandro stesso ha parlato di Samarcanda: “Tutto ciò che ho sentito parlare di Samarcanda è tutto vero, tranne che è più bello di quanto potessi immaginare”.

Nell’epoca dei Timuridi – Tamerlano

In diversi periodi la città fu influenzata dai persiani, seleucidi, cinesi, turchi, arabi e mongoli. Nel XIV secolo, la città fu la capitale dell’impero del Grande Timur e della sua dinastia. Da ogni campagna vittoriosa in India, Afghanistan, Iran, Siria, Transcaucasia, Turchia, ha portato a Samarcanda i più abili architetti, gioiellieri e scienziati.

I governanti degli stati europei consideravano un onore visitare Samarcanda.

Samarcanda sotto Ulugbek

Sotto Ulugbek, Samarcanda divenne uno dei centri scientifici piu importanti del mondo. C’era un’intera scuola scientifica che riuniva astronomi e matematici piu famosi dell’epoca. Nel 1428 fu completata la costruzione dell’Osservatorio di Ulugbek, lo strumento chiave del quale era un quadrante a muro con un raggio di 40 metri e una parte operativa da 20 ° a 80 °, che era unico nel mondo.

La storia della città è strettamente legata ai nomi di grandi poeti, filosofi e studiosi:

 Ibn Sina, Biruni, Rumi, Ali-Kushchi, Rudaki, Omar Khayyam, Jami, Navoi e Babur.Più di 2000 anni Samarcanda era il punto più importante della Grande Via della Seta tra la Cina e l’Europa.

Qui passò anche Marco Polo, che così descrisse la città:

“Samarcan è una nobile cittade, e sonvi cristiani e saracini”

(Marco Polo, Il Milione)

Cosa significa il nome “Samarcanda”?

Cosa significa il nome “Samarcanda”? è un nome talmente antico che ormai ci sono solo ipotesi riguarda il significato del nome Samarcanda. Secondo una versione, il nome Samarcanda risale al sogdiano Smʼrknh e deriva dalle parole asmara (pietra o roccia) e kand (fortezza o città).

Marakanda

La città nella letteratura antica è anche conosciuta come Marakanda (antico greco Μαράκανδα). Secondo fonti scritte, Samarcanda proviene dal turco Semiz kent , che significa “insediamento ricco / grasso” (Semiz – ricco / grasso, Kent – città). Lo riportano fonti medievali cinesi, che chiamano Samarcanda Si-mi-se-kan e spiegano che questo significa “città grassa”.

L’ambasciatore spagnolo alla corte di Tamerlano Ruy Gonzalez de Clavijo, noto per aver descritto i suoi viaggi, scrive di Samarcanda, ma afferma che il suo vero nome è “Simeskint”, che significa “villaggio ricco”.

Il famoso storico, etnografo e scienziato di Samarcanda Abu Takhirkhodja Samarkandi, vissuto nel XIX secolo, nel suo famoso libro “Samaria” in persiano, dedicato a Samarcanda, fornisce 5 versioni dell’origine e dell’etimologia del nome della città.

1. Nella prima versione dell’origine del nome della città, lo storico fa riferimento a un certo libro storico “Burkhani kate”, in cui si dice che in tempi antichi una certa persona di nome Samar si stabilì nell’attuale territorio della città e creò un insediamento in cui iniziarono a spostarsi le persone dell’area circostante. Successivamente, la città è stata chiamata in suo onore Samarkent.
2. Abu Tahirkhoja Samarkandi si riferisce a un certo libro storico “Masalik-ul-Mamalik”, dove si dice che un certo khan di nome Samar Bakir “dai margini di Fergana e Kashgar” attacca la città scavando sotto le mura difensive esterne e quindi cattura la città e distrugge le sue pareti. Successivamente, la città diventa nota come Samar kozdi (la parola kozdi è tradotta dalla lingua turca come scavare), cioè può essere letteralmente tradotta come Scavato da Samar.
3. La terza versione è vicina alla seconda: Abu Tahirkhoja Samarkandi questa volta si riferisce a un certo libro “Tarikhi Tabari”, che dice che un khan di nome Samar con il suo esercito arriva nell’attuale territorio della città e crea un insediamento. Una certa tribù turca di Kands si trasferì in un nuovo insediamento e dopo la conquista araba la città prese il nome di Samarkand.
4. Questa volta Abu Tahirkhoja Samarkandi fa riferimento a un certo libro “Haft iklim”, in cui si dice che uno dei Malik di Yaman Tubbai, chiamato Samar, distrugge le mura della città e, dopo l’arrivo degli arabi, la città iniziò a chiamarsi Samarkand.
5. Al posto della città c’era una sorgente chiamata Samar. Successivamente, le persone si stabilirono intorno a questa primavera e apparve una città, che si chiama Samarcanda, cioè la città con una sorgente

GEOGRAFIA E CLIMA A SAMARCANDA IN UZBEKISTAN

La città si trova a 275 km a sud-ovest da Tashkent – sulle pendici del massiccio del Turkestan.

Il clima di Samarcanda è subtropicale-intracontinentale, con spiccata stagionalità. L’estate è calda e arida, a luglio la temperatura diurna può superare i 40 ° C.

L’inverno è freddo, durante il giorno la temperatura non scende sotto -1 ° C, i disgeli sono frequenti quando la temperatura sale da -5 ° C a +6 ° C e oltre.

ABITANTI DI SAMARCANDA

La maggior parte della popolazione sono uzbeki e tagichi. La popolazione locale parla l’uzbeco e il tagico, il linguaggio russo è usato meno spesso. I residenti di Samarcanda, abituati a un gran numero di turisti, sono molto amichevoli e comprensivi. Gli ospiti sono sempre i benvenuti qui!

CUCINA SAMARCANDA

Uno dei simboli culinari più significativi di Samarcanda è IL PANE di Samarcanda. È famoso per il suo gusto unico e per molto tempo non diventa stantio. Seconda una leggenda  all’emiro di Bukhara era piaciuto molto il pane Samarcanda e una volta ha chiesto al giudice – “Perché ho portato il pane  da Samarcanda, quando possono essere cotti in Bukhara” – su suo ordine hanno portato il miglior nanvay (panettiere) da Samarcanda. Ma quanto ha provato panettiere, il pane non veniva così delizioso … “Probabilmente, il segreto è nella farina di Samarcanda …” – pensò l’Emiro. Hanno portato la farina, ma senza successo… – “Forse è l’acqua …?” – acqua l’hanno portata … “Argilla?” – ha costruito un tandoor (forno di argilla) di Samarcanda, ma il pane non hanno avuto successo. “Forse è l’aria a Samarcanda?” – pensò Emir … “Ma l’aria non si porta” – Emir rinunciò a cercare e ha deciso di prendere il pane come prima – da Samarcanda.

Plov – Palov

Un altro patrimonio gastronomico di Samarcanda è PALOV! Preparano il plov o palov con un particolare tipo di riso – devzira che ha il colore rossastro, olio di sesamo e carote gialle. Ed a servorlo non è mischiato e posato su lyagan (il piatto) a strati – riso, carote, carne. Samarcanda plov è molto ricco e incredibilmente gustoso. Questo piatto emblematico risale all’epoca della Via della Seta, un’antica rete di rotte commerciali che collegava l’Oriente con l’Occidente. 

Sul tavolo di Samarcanda c’è sempre un’altra prelibatezza culinaria: Chakki. È un prodotto a base di latte fermentato, che ricorda la consistenza e il gusto dello yogurt. Chakka è usato come salsa e da solo.

Samarcanda è anche famosa per i suoi vigneti e il vino. Qui viene coltivato un vitigno unico, caratterizzato da un alto contenuto di zuccheri. Nel museo cittadino della vinificazione puoi conoscere la storia della produzione locale e assaggiare interessanti varietà di vini.

Che Lingua Si Parla a Samarcanda?

Samarcanda è una città multinazionale. Ci vivono uzbeki, tajiki, russi, armeni, coreani, giorgani, tartari etante altre etnie. A Samarcanda si parla uzbeko, ma una delle ligue piu parlate a Samarcanda è tajiko. Nella città parlano anche in russo. Tra i giovani comincia essere conosciuto anche inglese, ma è ancora poco utilizzato.

DOVE ANDARE? COSA VEDERE?

Nel 2001, Samarcanda è stata inclusa nella lista del patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

Qualcuno viene a Samarcanda per rendere omaggio ai luoghi sacri del mondo islamico – per fare Ziyarat (pellegrinaggio), qualcuno per fare conoscenza con l’architettura e la cultura antiche. La maggior parte dei capolavori architettonici di Samarcanda sono dell’epoca timuride e sono conservati fino ad oggi. La maiolica blu-turchese dei mosaici e l’architettura unica di Samarcanda sono conosciuti in tutto il mondo.

Nota: quando si visitano siti religiosi in Uzbekistan, è consigliabile che le donne coprano parti aperte del corpo (spalle, schiena e gambe)

Nel villaggio di Konigil, vicino a Samarcanda, c’è una fabbrica di carta “Meros”, fondata dai fratelli Mukhtarov. Grazie ai fratelli l’antica tradizione di produzione di carta sulle vecchie tecnologie Samarcanda è stata ripresa. Questa è una produzione manuale. Qui puoi vedere l’intero processo di produzione della carta e acquistare souvenir.

Samarcanda è famosa per i suoi tappeti. La fabbrica di tappeti di seta Hudzhum è conosciuta ben oltre l’Uzbekistan. Più di 400 persone sono coinvolte qui nella produzione manuale di prodotti per tappeti. Qui puoi vedere come creare tappeti e acquistare prodotti.

I luoghi più famosi per lo shopping a Samarcanda sono i famosi bazar orientali. Il più famoso dei quali è Siab. Il bazar si trova vicino alla moschea di Bibi-Khanym. Qui puoi acquistare una varietà di prodotti: frutta, halva, noci, vestiti nazionali, cappelli, souvenir.

I MONUMENTI DI SAMARCANDA

GURI AMIR

REGISTAN

SHAKHI ZINDA

OSSERVATORIO DI ULUGBEK

BIBI KHANUM moschea a Samarcanda

Samarcanda dell’epoca Zarista

Benvenuto a Samarcanda!

VIAGGIO A SAMARCANDA