Un viaggio in Uzbekistan a marzo offre un clima ideale per esplorare questo affascinante paese dell’Asia Centrale. Le temperature sono moderate, oscillando tra i 15 e i 30 gradi Celsius, perfette per le lunghe passeggiate attraverso le storiche città di Samarcanda, Bukhara e Khiva. Senza il freddo intenso dell’inverno né il caldo opprimente dell’estate, marzo è il mese perfetto per scoprire i tesori architettonici dell’Uzbekistan.

A Marzo Meno Turisti, Più Autenticità

Viaggiare in Uzbekistan a marzo significa anche evitare le folle turistiche dei mesi estivi. Questo ti offre la possibilità di godere delle meraviglie del paese in maniera più autentica e rilassante. Immagina di poter visitare la maestosa Piazza Registan di Samarcanda o il complesso architettonico di Lyab-i-Hauz a Bukhara senza dover fare i conti con il rumore e la fretta dei grandi gruppi turistici. Un’esperienza più intima e personale ti aspetta!

Viaggio in Uzbekistan a marzo navruz

Eventi Culturali e Tradizioni a Marzo – Navruz

Un’altra ottima ragione per visitare l’Uzbekistan a marzo è la possibilità di assistere a eventi culturali unici. Uno degli eventi principali di marzo è il Navruz, il Capodanno Persiano, che viene celebrato con grande entusiasmo in tutto il paese. Partecipare a questa festività ti permetterà di immergerti nella cultura locale, assaporare cibi tradizionali e godere di spettacoli folkloristici. Non perdere questa opportunità per vivere in prima persona una delle tradizioni più antiche e significative dell’Uzbekistan.

Un’esperienza Unica e Avventurosa

Infine, un viaggio in Uzbekistan a marzo è perfetto per gli amanti dell’avventura. Le condizioni climatiche favorevoli permettono di andare oltre le città principali e esplorare aree naturali mozzafiato come il deserto del Kyzylkum e le montagne del Tian Shan. Avventurarsi in questi luoghi ti regalerà un’esperienza indimenticabile, fatta di paesaggi mozzafiato e incontri con la natura incontaminata.

Programma del Viaggio in Uzbekistan a Marzo

 1° GIORNO    Tashkent (volo+escursione)

Arrivo alla mattina presto. Incontro con la guida del gruppo. Check in alle 14:00. Visita del Bazar Chorsu dove sono in vendita una varietà di prodotti locali agricoli e dell’artigianato. Quindi visita della città moderna: piazza Amir Temur, piazza dell’Indipendenza (Mustaqillik Maydoni) e al Palazzo dell’amicizia tra i popoli, dietro al quale emerge la cupola blu  dell’Oliy Majlis (il parlamento). Sosta nella madrassa di Abul Kasim del XIX sec., ora negozio di artigianato. Pomeriggio visita della città vecchia: del mausoleo di Abu Bakr Kaffal Shoshi,  del complesso architettonico di Khazrat Imam della Madrassa Barak Khan, della Moschea Telyashayakh con l’immenso Corano di Osaman, il più antico al mondo che nel 655. Visita della  Madrassa Kukeldash, della Moschea Juma, della vicina piazza Khast Imom. Pernottamento in hotel.

2° GIORNO    Tashkent – Khiva (volo+ escursione)

Colazione take away. Trasferimento in aeroporto per prendere il volo per Urgench HY51 0700 – 0830. Arrivo e trasferimento a Khiva (35km). Check in alle 13:00. Visita Ichan Kala – Madrasa Mohammed Amin Khan,  Kalta Minor, la vecchia Fortezza Kukhna Ark. (con la  Zidon, la prigione dei Khan, la Moschea estiva, la zecca,  il museo archeologico, il bastione Oq Shihbobo,  la torre di 24 m,  la Moschea invernale la Madrasa di Mohammed Rahkim Khan, la sede del Silk Carpet,  il Mausoleo Pahlavon Mohammed; il mausoleo di Sayid Alauddin, ,  la Madrasa / Moschea di Sherghozi Khan, la Madrasa Islom, il Mausoleo Uch Avlya,  la Moschea Juma, la Madrasa di Dost Alyam  , il Palazzo Tosh-Khovli  e la Madrasa di Kutlimurodimok, la Madrasa di Alloquli Khan il tipico bazar e il caravanserraglio Alloqulihon, la Moschea Ab, i Bagni di Anusha Khan,  e l’annesso mercato degli schiavi. Pernottamento in hotel.

3° GIORNO    Khiva – Bukhara (480 km)

Colazione. Di mattina presto colazione e partenza  per Bukhara. Un lungo viaggio attraverso il deserto solcato dai fumi Amu-Darya & Syr-Darya quelli deviati ai tempi dell’Urss per irrigare i campi di cotone e che hanno provocato la desertificazione del lago Aral. Pernottamento in hotel.

4° GIORNO    Bukhara (escursione)

Colazione. Giornate dedicata alla visita di Bukhara. Si visiteranno il Mausoleo Ismail Samani, i resti delle antiche mura,  il Mausoleo di Chashma-Ayub la Moschea di Bolo-Hauz   la Fortezza di Ark  ll a Zindon,  la prigione,   la piazza Registan “luogo sabbioso”, del Minareto di Kalon la Moschea di Kalon, la Madrasa di Mir-i-Arab  la vecchia Madrasa di Amir Khan,  il bazar Taqi-Zarganon, la Madrasa di Abul Aziz Khan; la Madrasa di Ulugbek, il mercato Tim Abdullah Khan, il Taqi-Telpak Furushon,  un breve giro nel ghetto ebraico la Piazza Lyabi Hauz,  la Moschea  Maghoki Attar,  il Taqi-Sarrafon la Moschea Nadir Divanbegi, la Madrasa di Nadir Divanbegi ;  la Khanaka (ostello). Si conclude con la visita del Char Minar, ( in tagiko “quattro minareti”). Pernottamento in hotel.

5° GIORNO

BUKHARA – SAMARCANDA (periferia+250 km)

Sitorai-Mokhi-Khosa (fino XIX sec. –  inizio XX sec.) – “il posto dove la luna incontra con le stelle”.  Il nuovo complesso Sitorai-Mokhi-Khosa fu costruito durante il regno di Alim Khan. Situato a 6 km, a nord di Bukhara in un luogo prosciugato dalle paludi, fu sede della residenza di campagna degli emiri di Bukhara. Una parte delle costruzioni fu progettata dall’ingegnere Ignatij Sakovich.

Partenza per Samarcanda. Lungo strada si ferma a laboratorio dei maestri della ceramica Gijduvan – Museo della ceramica Gijduvan. Si osserva la preparazione degli ogetti famosi di ceramica di Gijduvan. Poi un’altra sosta per vedere i resti di caravanserraglio del XII secolo Malik Rabat e Sardoba. Arrivo a Samarcanda. Pernottamento in albergo.

6° GIORNO   Samarcanda (escursione)

Colazione poi giornata dedicata alla escursione per la città. La prima testimonianza della città Samarcanda  data 2.750 anni. Visita del mausoleo Gur-Emir (XV secolo) – che significa “la tomba del emiro” è posta dove è sepolto Tamerlano e i suoi seguaci. Il mausoleo fù costruito per ordine dello Tamerlano per suo nipote Mukhammad Sultan, morto nel 1403. La moschea di Bibi-Khanim (XV secolo) – dall’architettura gigantesca costruita anche questa per ordine di Tamerlano dopo la suo campagna in India, per mostrare il suo potere,  per farlo deportò a Samarcanda migliaia di artigiani indiani. Timur-lan ( Letteralmente Timur lo Zoppo da noi chiamato appunto Tamerlano) volle costruire la grande moschea del venerdì con uno stile che la doveva farla somigliare al paradiso. La piazza Registan che è il simbolo di Samarcanda (XV-XVII secolo). L’Osservatorio di Ulugbek (1428-1429) fu costruito dal governatore e scienziato Ulugbek. Nel pomeriggio visita del complesso Shakhi-Zinda (XIV-XV secolo), composto da alcuni mausolei. Pernottamento in hotel.

7° GIORNO    Samarcanda – Tashkent (escursione + TRENO)

Colazione. Tempo libero fino alle 12:00. Escursione al Museo Afrosiyob. Era un antico sito del nord Samarcanda, che fu occupato dal 500 aC al 1220 d.C. Oggi è un tumulo collinare situato vicino alla Moschea di Bibi Khanaum. La Tomba di Daniele è il tradizionale luogo di sepoltura del profeta biblico Daniele. Trasferimento a Tashkent in treno alle 1700-1910 oppure alle 1845-2215. Arrivo a Tashkent. Pernottamento in hotel.

8º GIORNO – TASHKENT – AEROPORTO

Al mattino trasferimento in aeroporto.

5/5 - (28 votes)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *