VIAGGIO 12 GIORNI IN UZBEKISTAN
Viaggio 12 giorni in uzbekistan con la visita alla città Kokand, Rishtan e Margilan nella Valle di Fergana. Inoltre comprende tuttle le principali centri storici come Samarcanda, Bukhara e Khiva.
Le sistemazioni durante il tour 12 giorni
Tashkent | Navruz hotel, Oscar Boutique, Praga hotel | 4 notti |
Fergana | Voyage hotel | 1 notte |
Khiva | Asia Khiva, Kamil Palace, Shaherezada Boutique, Annex Boutique | 1 notte |
Bukhara | Old House boutique, Sasha&Son boutique, Shohrud boutique, Sahid Zarafshon, Paradise Plaza Luxury, Windham Bukhara | 3 notti |
Samarcanda | Ideal, Izumrud, Constantin, DiliMah Premium, Mowenpick | 2 notti |
Itinerario del tour 12 giorni

1ºGIORNO–ITALIA – TASHKENT (volo + 12 km)
Partenza con volo UZBEKISTAN AIRWAYS/TURKISH AIRLINES e arrivo a Tashkent. Operazioni di frontiera ed incontro con la guida locale per il trasferimento all’hotel (12 km) e pernottamento.
2ºGIORNO–TASHKENT (escursione)
Colazione. Escursione la città vecchia, “eski shakhar”, si presenta come un dedalo di strette viuzze polverose su cui si affacciano case basse di mattoni e fango, moschee e antiche madrasse (accademie islamiche). La Moschea di Khodja Akhrar (1404- 1490), il Mausoleo dello Sceicco Zaynutdun, con la cella sotterranea risalente al XII secolo. La madrassa di Barakkhan; nelle vicinanze sorge la piccola moschea Jami. Il bazar Chorsu è un enorme mercato all’aperto, accanto alla madrassa di Kukeldash, frequentato da una moltitudine di gente proveniente dalle campagne circostanti che in genere indossa costumi tradizionali, la madrassa santa chiamata Khast Imam, di particolare interesse è la Moschea Tillya Sheykh, del XVI secolo, in cui si conserva quello che è ritenuto il più antico Corano esistente, segnato col sangue dello stesso Califfo Osman, assassinato nel 655, il mausoleo Kafal Shashi, tomba dell’omonimo poeta e filosofo dell’islam che visse dal 904 al 979. La mancanza di edifici antichi in questa cittа è compensata dalla presenza di grandi musei come il Museo di Arti Applicate inaugurato nel 1937 come vetrina per le arti applicate di fine secolo. Pernottamento in hotel.
3ºGIORNO–TASHKENT-KOKAND-FERGANA (350 km totale + escursione)
Colazione in hotel e partenza per il passo Kamchik, che raggiunge un altezza di 2.450 m, arrivo a Kokand. Le relazioni dei visitatori occidentali che capitavano a Kokhand raccontano che vi si trovavano 600 moschee e 15 madrase. Visita di Khudoyar Khan 18°-19° secolo, la Moschea del Venerdi, la Madrassa Nurbutaboy e il mausoleo di Dakhmai Shokhon. Trasferimento a Fergana è una città dell’Uzbekistan orientale, capoluogo dell’omonima provincia orientale. Si trova sul limite meridionale della Valle di Fergana che si estende tra Kirghizistan, Tagikistan ed Uzbekistan. Pernottamento in hotel.
4ºGIORNO–FERGANA-MARGILON-RISHTAN-TASHKENT (350 km + escursione)
Colazione. Trasferimento a Margilan è una città della Regione di Fergana in Uzbekistan. Una leggenda racconta che la città fu fondata da Alessandro il Grande dove durante una sosta gli fu offerto pollo (murgh) e pane (nan), da cui il nome. Quel che è certo è che la città era un importante snodo della via della seta nel IX secolo a.C. Ancora oggi i mercanti della città svolgono un ruolo importante nei commerci di tutta l’Asia centrale e durante il dominio sovietico tenevano in mano il mercato nero della repubblica. Margilan oggi ospita un impianto di lavorazione della seta, la Yodgorlik Silk Factory che impiega 450 operai e produce circa 6.000 metri di tessuto di alta qualità applicando solo metodi tradizionali. Qui si può vedere la fabbrica di seta “Yodgorlik” e il bazar, famoso con i suoi frutti o (come i dolcissimi melograni e le albicocche), l’itinerario attraversa la cittadina di Rishtan – piccola provincia dell’Uzbekistan che si trova vicino alla frontiera del Kyrgyzstan. Visita ad un maestro di ceramica, ritorno a Tashkent, cena in ristorante locale e pernottamento in hotel.
5ºGIORNO–TASHKENT – KHIVA (volo + 35 km + escursione)
Colazione. Trasferimento in aeroporto per prendere il volo per Urgench HY-051 0725-0855. Arrivo a Urgench. Trasferimento a Khiva. Intera giornata dedicata alla visita della città di Khiva. Il compatto e affascinante centro storico, il più intatto in assoluto tra i centri della Via della Seta, enumera monumenti del XVII-XIX secolo: il complesso Ichan Kala: la Fortezza “ Kunya Ark” con le vecchie prigioni; la Scuola Coranica di Amin Khan, la bellissima Moschea di Juma, costruita nel X secolo e restaurato nel XVIII secolo. La Casa di Pietra, costruita come splendida alternativa alla Kunya Ark, consiste in alcune costruzioni intorno ad un cortile, ed è circondato da un alto muro. Visita della Medrassa di Allakuli Khan, del bazar e del caravanserraglio. Il mausoleo di Pakhlavan Makhmud, del XIX secolo, è più bello e più sacro mausoleo di Khiva. Pakhlavan Makhmud (1247-1325), lottatore e poeta, oggi è onorato come un persona sacra. Sulla sua tomba venne costruito il mausoleo con la cupola, in seguito distrutta. Pernottamento in hotel.
6ºGIORNO–KHIVA – BUKHARA (480 km)
Colazione in hotel e partenza per Bukhara (480 km 7 ore di strada), l’itinerario porta ad attraversare il fiume Amu-Darya e il deserto Rosso (Kyzilkum). In Uzbekistan ci sono due grandi fiumi: L’ Amu-Darya nell’antichità classica, era conosciuto con il nome di Oxus in greco e il Syr-Darya, conosciuto dai greci come Jaxartes o Yaxartes. L’ Amu-Darya nasce dalla confluenza dei Kara Darya e Naryn nelle montagne del Tien Shan, il fiume attraversa tutto il Kirghizistan, la parte orientale dell’Uzbekistan e quella meridionale del Kazakistan fino al Lago d’Aral per un totale di circa 2.200 km. Il deserto del Kizilkum (anche Kyzyl Kum e Qyzylqum) è un ampio deserto che si estende tra Kazakistan e Uzbekistan, in Asia centale. Il suo nome significa “le sabbie rosse”. Arrivo a Bukhara, sistemazione in hotel. Pernottamento in hotel.
7ºGIORNO–BUKHARA (escursione)
Colazione in hotel. Escursione per la città. Visita della Madrassa di Nodir Devan Beghi (1622) che fù costruito originariamente come caravanserraglio e poi diventata madrassa. La Madrassa di Ulugbek (1417) – la prima delle tre madrasse costruire da Ulugbek fu la madrssa a Bukhara. La madrassa di Abdal Al-Aziz-Khan (1652) – di fronte alla madrassa di Ulugbek costruita per ordine dell’Ashtarkhanide Abd al Aziz-Khan una nuova madrassa. Vista della più vecchia moschea nell’Asia Centrale – La moschea Magoki-Attari Fù costruita al posto dove era un tempio dello zoroastrismo.
Il Simbolo principale della città è Il Minareto Kalyan, (“grande”), la sua altezza è di 47 m. Da quasi mille anni questa torre sacra domina Bukhara. Vicino al Minareto Kalyan si trova la moschea grande – La Moschea Kalyan, che è collegata al minareto con piccolo ponte. La cittadella dell’Arc (XVIII-XIX secolo) che fù il centro dell’organizzazione statale di Bukhara. Qui si trovano il palazzo dei khan, le moschee, la tesoreria, la segretaria governativa e la prigione. Visita il mausoleo Chashma Ayub (1380-1384/85) – il mausoleo dalle tante cupole. Chashma Ayub “il pozzo” o “la sorgente” di Giobbe è uno dei monumenti più antici di Bukhara. Il mausoleo dei Samanidi (X secolo) Fù costruito nel periodo di Ismail Samani (892-907) e diventa sepolcro famigliare dei Samanidi. Tutta la forma architettonica del mausoleo è semplicissima un cubo cinto da una semisfera. La moschea Bolo-khauz (1712) – complesso della speciale armonia e bellezza – E’ anche la moschea del venerdi (djuma). Il complesso include la moschea, che fù costruita nel 1712, il minareto – del 1917 e bacino. Pernottamento in hotel.
8ºGIORNO–BUKHARA (70 km totale + escursione + tempo libero)
Colazione in hotel. Escursione per la pereferia della città. Vicino a Bukhara si trova il complesso commemorativo del protettore di Bukhara, lo sheikh Bakha ad-Din Nakshband. (XVI sec.) – Nakshbnad (1318-1389), fondatore del tarikat “nakshbandiya”. Complesso religioso, il posto è sacro per i musulmani. Sitorai-Mokhi-Khosa (fino XIX sec. – inizio XX sec.) – “dove la luna incontra le stelle”. Il nuovo complesso Sitorai-Mokhi-Khosa fu costruito durante il regno di Alim Khan. Situato a 6 km, a nord di Bukhara. A 6 km a Nord est di Sitorai-Mokhi-Khosa, si trova il Mausoleo Chor Bakr (XVI secolo) che fu costruito per ordine di un commerciante. Nel pomeriggio. Tempo libero, Pernottamento in hotel.
9ºGIORNO–BUKHARA – SHAKHRISABZ – SAMARCANDA (270 km + escursione + 160 km)
Colazione in hotel e trasferimento a Shakhrisabz “la città verde” (270 km). E’ la città natale di Tamerlano e una volta, probabilmente, la sua fama oscurava addirittura quella di Samarcanda. Egli vi fece infatti costruire il Palazzo Ak-Saray (1379-1404) “il palazzo bianco” di cui sbalordiscono la grandezza e la magnificenza. Lo stesso vale per il Dorutilavat (seggio del potere e della forza) che forse arrivava anche a superare in grandiosità lo stesso palazzo, mentre tra le altre attrattive ci sono le tombe degli antenati di Tamerlano e la gigantesca moschea di Kok-Gumbaz (1437) utilizzata come moschea per la preghiera del venerdì. Trasferimento a Samarcanda (160 km), Pernottamento in hotel.
10ºGIORNO–SAMARCANDA (escursione)
Colazione poi giornata dedicata alla escursione per la città. Visita del mausoleo Gur-Emir (XV secolo) – che significa “la tomba del emiro” è posta dove è sepolto Tamerlano e i suoi seguaci. La moschea di Bibi-Khanim (XV secolo) – dall’architettura gigantesca costruita anche questa per ordine di Tamerlano dopo la suo campagna in India, per mostrare il suo potere, per farlo deportò a Samarcanda migliaia di artigiani indiani. La piazza Registan che è il simbolo di Samarcanda (XV-XVII secolo). L’Osservatorio di Ulugbek (1428-1429) fu costruito dal governatore e scienziato Ulugbek. Nel pomeriggio visita del complesso Shakhi-Zinda (XIV-XV secolo), composto da alcuni mausolei. Pernottamento in hotel.
11ºGIORNO–SAMARCANDA – TASHKENT (escursione + 290 km)
Colazione. Escursione per il museo archeologico di Afrosiab e il mausoleo Daniar (XV secolo) si trova in un luogo pittoresco non lontano dal fiume Siyob. Trasferimento a Tashkent. Arrivo a Tashkent. Pernottamento in hotel.
12ºGIORNO–TASHKENT – MILANO (12 km + volo)
Trasferimento verso l’aeroporto (12 km) e assistenza. Partenza da Tashkent alla volta dell’Italia alle 05.45.
