Viaggio Navruz in Uzbekistan

Ogni anno, il 21 marzo, l’Uzbekistan si illumina di colori, profumi e antiche tradizioni per celebrare Navruz, il capodanno primaverile riconosciuto come patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO. Più che una semplice festa, Navruz rappresenta un profondo simbolo di rinascita, un ponte tra passato e presente che unisce le comunità dell’Asia centrale da millenni.

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Viaggio in Uzbekistan per Navruz

Il termine Navruz significa letteralmente “nuovo giorno”. Le sue origini risalgono alle tradizioni zoroastriane, quando il ritorno della primavera veniva interpretato come il trionfo della luce sulle tenebre e l’inizio del nuovo ciclo agricolo. In Uzbekistan, questo concetto è ancora vivo: Navruz è il momento dell’anno in cui si rinnovano i legami familiari, si lasciano alle spalle incomprensioni e si accoglie il cambiamento con spirito positivo.

Programma del tour

1° GIORNO    Khiva (TEMPO LIBERO)

Arrivo a Khiva. Colazione. Check in alle 14:00. Giornata libera in disposizione per fotografare le bellezze di Khiva.

2° GIORNO    Khiva (volo+35km+escursione)

Colazione. Incontro con la guida parlante italiano in hotel. Visita Madrasa Mohammed Amin KhanKalta Minor, la vecchia Fortezza Kukhna Ark. (con la  Zidon, la prigione dei Khan, la Moschea estiva, la zecca,  il museo archeologico, il bastione Oq Shihbobo,  la torre di 24 m,  la Moschea invernale. La Madrasa di Mohammed Rahkim Khan II, la sede del Silk Carpet,  il Mausoleo Pahlavon Mohammed;  la Madrasa Islom, la Moschea Juma, la Madrasa di Dost Alyam, il Palazzo Tosh-Khovli. Pernottamento in hotel.

3° GIORNO    Khiva – Bukhara (480 km)

Colazione. Di mattina presto colazione e partenza  per Bukhara. Un lungo viaggio attraverso il deserto solcato dai fumi Amu-Darya & Syr-Darya quelli deviati ai tempi dell’Urss per irrigare i campi di cotone e che hanno provocato la desertificazione del lago Aral. Pernottamento in hotel.

4° GIORNO    Bukhara (escursione)

Colazione. Giornate dedicata alla visita di Bukhara. Si visiteranno il Mausoleo Ismail Samani, i resti delle antiche mura,  il Mausoleo di Chashma-Ayub la Moschea di Bolo-Hauz   la Fortezza di Ark  ll a Zindon,  la prigione,   la piazza Registan “luogo sabbioso”, del Minareto di Kalon la Moschea di Kalon, la Madrasa di Mir-i-Arab  la vecchia Madrasa di Amir Khan,  il bazar Taqi-Zarganon, la Madrasa di Abul Aziz Khan; la Madrasa di Ulugbek, il mercato Tim Abdullah Khan, il Taqi-Telpak Furushon,  un breve giro nel ghetto ebraico la Piazza Lyabi Hauz,  la Moschea  Maghoki Attar,  il Taqi-Sarrafon la Moschea Nadir Divanbegi, la Madrasa di Nadir Divanbegi ;  la Khanaka (ostello). Si conclude con la visita del Char Minar, ( in tagiko “quattro minareti”). Pernottamento in hotel.

5° GIORNO    Bukhara – Samarcanda (escursione + treno)

Colazione, check out dall’hotel. Escursione per la pereferia della città. Vicino a Bukhara si trova il complesso commemorativo del protettore di Bukhara, lo sheikh Bakha ad-Din Nakshband. (XVI sec.) – Nakshbnad (1318-1389), fondatore del tarikat “nakshbandiya”. Complesso religioso, il posto è sacro per i musulmani. Sitorai-Mokhi-Khosa (fino XIX sec. –  inizio XX sec.) – “dove la luna incontra le stelle”.  Il nuovo complesso Sitorai-Mokhi-Khosa fu costruito durante il regno di Alim Khan. Situato a 6 km, a nord di Bukhara. Nel pomeriggio trasferimento in stazione di Kokon per prendere il treno per Samarcanda 15:40 – 17:30. Arrivo a Samarcanda e pernottamento in hotel.

6° GIORNO   Samarcanda(escursione)

Colazione poi giornata dedicata alla escursione per la città. La prima testimonianza della città Samarcanda  data 2.750 anni. Visita del mausoleo Gur-Emir (XV secolo) – che significa “la tomba del emiro” è posta dove è sepolto Tamerlano e i suoi seguaci. Il mausoleo fù costruito per ordine dello Tamerlano per suo nipote Mukhammad Sultan, morto nel 1403. La moschea di Bibi-Khanim (XV secolo) – dall’architettura gigantesca costruita anche questa per ordine di Tamerlano dopo la suo campagna in India, per mostrare il suo potere,  per farlo deportò a Samarcanda migliaia di artigiani indiani. Timur-lan ( Letteralmente Timur lo Zoppo da noi chiamato appunto Tamerlano) volle costruire la grande moschea del venerdì con uno stile che la doveva farla somigliare al paradiso. La piazza Registan che è il simbolo di Samarcanda (XV-XVII secolo). L’Osservatorio di Ulugbek (1428-1429) fu costruito dal governatore e scienziato Ulugbek. Nel pomeriggio visita del complesso Shakhi-Zinda (XIV-XV secolo), composto da alcuni mausolei. Visita al laboratorio Merso per conoscere la produzione di Carta di Samarcanda. Pernottamento in hotel.

7° GIORNO   Samarcanda – FESTA NAVRUZ (escursione)

Colazione poi giornata dedicata alla festa Navruz. La festa nazionale in ​​Uzbekistan Navruz (chiamati anche Noruz, Nowruz e Nawruz), la festa primaverile di “Nuovo Anno”, è stata celebrata per oltre 2.500 anni, forse per ben 5.000 anni. La sua celebrazione è caratterizzata da concerti in parchi e piazze, fiere e gare di equitazione nazionali. Pernottamento in hotel.

8° GIORNO    Samarcanda – Tashkent (300 km + escursione)

Colazione. Partenza in auto per Tashkent. Arrivo a Tashkent. Visita del Bazar Chorsu dove sono in vendita una varietà di prodotti locali agricoli e dell’artigianato. Visita della città vecchia: del mausoleo di Abu Bakr Kaffal Shoshi,  del complesso architettonico di Khazrat Imam della Madrassa Barak Khan, della Madrassa Muyi Muborak con l’immenso Corano di Osaman, il più antico al mondo che nel 655. Visita della  Moschea Juma, della vicina piazza Khast Imom. Sistemazione e pernottamento in hotel.

9° GIORNO    Tashkent – Italia

Colazione. Trasferimento in aeroporto internazionale di Tashkent e partenza per Italia.

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